Utopia scraps: the project - Utopia scraps: il progetto

 For years I have been passionate about art, craftsmanship, recycling and reuse with a single constraint: to create something  beautiful using waste materials, self-produce without buying anything if not strictly necessary (glue, metal wire, non-toxic colors). 

My philosophy, in fact, is zero waste: everything can be recycled and self-produced with a little imagination and good will, it will probably not be perfect but it will certainly be ethically and ecologically sustainable.

Utopia Scraps was born in parallel with the small artisan tailor's shop "Utopia", a project aimed at creating work in a highly depressed area of ​​Egypt. We currently produce traditional clothes, T-shirts and trousers, giving existing shops the possibility to take our goods on consignment or, to those who want, to open their own shop and support their family. By giving up a large part of our earnings, we offer ethical working conditions and good quality goods at low prices: the next step will be to offer the opportunity to learn a job for free, alongside apprentices to professionals.

Right from the start, however, it was necessary to think about the disposal of fabric scraps because there is no waste collection here, they are simply unloaded garbage on the side of the roads: our tailoring, therefore, if on the one hand created work, on the other it contributed heavily to the environmental destruction.

So I started to collect even the smallest processing waste, trying to give them new life, initially creating blankets to give to those in need, then gradually bags, jewels and even paintings.

Each creation is absolutely unique, original, handmade with recycled materials or self-produced in corn paste or natural clay, plastic elements are rarely used if not advanced by other tailoring processes.

I love inaccuracies, smudges, second thoughts, experimentation, the unconventional. Even the labels are handmade, made from milk cartons.

I like that what I create is the purest expression of the creative moment, of the frenzy of "doing", of the art of getting by, of not wasting: who needs perfection when he can do "Art"?

The proceeds from the sales of Utopia Scraps are completely reinvested both in the design of the future tailoring school and in charity to face the countless emergencies of this area, from helping stray animals (food, veterinary care, sterilizations) to the purchase of food and medicines for people in need.

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Da anni sono appassionata di arte, artigianato, riciclo e riuso con un unico vincolo: creare qualcosa che sia bello utilizzando materiali di scarto, autoprodurre senza comprare nulla se non strettamente necessario (ad es. colla, filo metallico, colori rigorosamente atossici).

La mia filosofia, infatti, è zero sprechi: tutto può essere riciclato ed autoprodotto con un po' di fantasia e buona volontà, probabilmente non sarà perfetto ma sicuramente sarà eticamente ed ecologicamente sostenibile. 

Utopia Scraps nasce in parallelo alla piccola sartoria artigianale “Utopia”, un progetto volto a creare lavoro in una zona altamente depressa dell’Egitto. Attualmente produciamo vestiti tradizionali, magliette e pantaloni dando la possibilità ai negozi già esistenti di prendere la nostra merce in conto vendita o, a chi vuole, di aprire un negozio in proprio per sostentare la propria famiglia. Rinunciando in buona parte ai nostri guadagni, offriamo condizioni di lavoro etiche e merce di buona qualità a prezzi bassi: il prossimo passo sarà quello di offrire la possibilità di imparare un mestiere gratuitamente affiancando apprendisti ai professionisti.

Fin da subito, però, si è reso necessario pensare allo smaltimento dei ritagli di stoffa poiché qui non esiste raccolta rifiuti, vengono semplicemente scaricati ai lati delle strade: la nostra sartoria, dunque, se da un lato creava lavoro dall’altro contribuiva pesantemente allo scempio ambientale.

Ho iniziato quindi a raccogliere anche i minimi scarti di lavorazione provando a dar loro nuova vita, inizialmente creando coperte da regalare a chi ne ha bisogno, poi man mano borse, gioielli e persino quadri. 

Ogni creazione è assolutamente unica, originale, fatta a mano con materiali riciclati o autoprodotti in pasta di mais, raramente vengono utilizzati elementi in plastica se non avanzati da altre lavorazioni della sartoria.

Amo le imprecisioni, le sbavature, i ripensamenti, la sperimentazione, il non convenzionale. Persino le etichette sono fatte a mano, ricavate dai cartoni del latte.

Mi piace che quello che creo sia l’espressione più pura del momento creativo, della frenesia del “fare”, dell’arte di arrangiarsi, del non sprecare: chi ha bisogno della perfezione quando può fare “Arte”?

Il ricavato delle vendite di Utopia Scraps viene completamente reinvestito sia nella progettazione della futura scuola di sartoria che in beneficenza per fronteggiare le innumerevoli emergenze di questa zona, dalla lotta al randagismo (cibo, cure veterinarie, sterilizzazioni) all’acquisto di cibo e medicinali per persone in difficoltà.